Mille baci e poi cento e poi altri mille, tutti quanti per il nostro amato Oscar Wilde.
La sua tomba, situata nel cimitero di Père-Lachaise a Parigi, è stata per molto tempo ricettacolo di grandi sentimenti. Le parole lasciate dall’autore irlandese hanno fatto breccia fra cuori di tutto il mondo, a tal punto da spingere migliaia di ammiratrici a ricoprire buona parte della sua tomba di baci. Esatto, avete capito bene!
La tomba dello scrittore fu proprio il luogo scelto dalle sue accanite lettrici per lasciare traccia del loro smisurato amore attraverso numerosissimi baci.
Fu verso la fine degli anni ’90 che apparve la prima impronta, impressa da un rossetto rosso proprio sopra la statua della Sfinge, divenuta per questo motivo un simbolo dal grande potere erotico. Così, in poco tempo, la tomba di Oscar Wilde si è trasformata in un monumento all’amore, un sentimento che trasuda da ogni bacio, da ogni scritta e da ogni cuoricino che le nostre ammiratrici provenienti da ogni parte del mondo hanno deciso di dedicargli. In questo modo le donne hanno scelto di ringraziare un autore, con le sembianze e la fama degne di una rockstar, per le sue magnifiche opere e divertenti aneddoti.
Un bacio può rovinare una vita, scrisse così Wilde; pensate se avesse saputo della quantità di baci che a lungo hanno trovato dimora sulla sua lapide!
La tomba è stata ripulita e ora si può nuovamente ammirare il suo candore originario. Le autorità hanno deciso di aggiungere di fronte ad essa anche un vetro protettivo, installato il 30 novembre 2011, in occasione del suo anniversario di morte, per cercare di proteggerla da ulteriori dimostrazioni d’amore da parte dei passionali fan.
Questa è stata una precisa richiesta da parte di Merlin Holland, nipote del grande scrittore, che ha lamentato la fragilità e la porosità della pietra a seguito dei vari interventi di pulizia.
Non sarà certo, però, un vetro protettivo a fermare l’amore folle delle ammiratrici che il nostro Oscar ha colpito nel cuore. La grandiosità di questo autore, come abbiamo potuto constatare, è tale da superare anche le barriere della morte e della memoria del defunto: mai potremmo dimenticarci di lui e delle sue parole. I baci sono simbolo di questa memoria e di questa devozione che durerà per sempre, che andrà oltre l’inesorabile scorrere del tempo. La sua è stata certamente una vita difficile ma ora, nel suo momento di riposo, migliaia sono le persone pronte a ringraziarlo per quello che ha fatto, per essere stato un personaggio che ha scaldato a tal punto i nostri animi e che, anche se solo per pochi istanti, ci ha fatto sentire bene.
Date alle donne occasioni adeguate ed esse saranno capaci di tutto.
06/03/2024