Stati Uniti d'Europa di Andrea Galli
“Come sarebbe uno Stato unico europeo?”
Il neo-eletto presidente americano Donald Trump minaccia ormai da tempo di imporre nuovi dazi sull’Unione Europea e di uscire dalla NATO, oltre ad interferire politicamente con i singoli paesi europei grazie ai potenti strumenti posseduti da Elon Musk. Questa nuova ostilità americana nei confronti dell’Europa apre le porte a una possibile rottura dell’alleanza atlantica, che fino a poco tempo fa sembrava inestirpabile.
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La febbre rossa del 1919 di Maria Cilli
Fascismo, fascismo e ancora fascismo. Ne parliamo quotidianamente, ma non tutti ricordiamo il buio periodo in cui è nato: il Biennio Rosso. I socialisti erano portatori di una “buona novella” o anch'essi alimentavano la violenza in Italia? Leggi qui
Perché ci piace soffrire? il fascino del tragico di Chiara Varricchio
“L’uomo è nato per soffrire, come le scintille per volare verso l’alto”, troviamo scritto nel libro di Giobbe. Nonostante il nostro naturale istinto umano ci porti a fuggire il dolore, la sofferenza esercita un fascino potente, al punto da spingerci persino a celebrarla. Da sempre desideriamo comprenderla, indagarla, rappresentarla: il tragico occupa un ruolo cruciale nella filosofia, nell’arte, nella letteratura – in definitiva, nella nostra esistenza. Leggi qui
Dossier Ombra, ciò che lo spazio oscuro ha da raccontare di Nicoletta La Barbera
L’ombra è un elemento tanto scontato quanto essenziale, analizzando la relazione tra architettura e uomo, risulta ponte tra il tangibile e l’immateriale, connessione tra ciò che percepiamo e ciò che immaginiamo. Questa, relegata spesso ad elemento secondario, riesce invece a cambiare la percezione dello spazio e mutando con il naturale scorrere del tempo, influenza notevolmente chi in primis vive l’esperienza di un luogo. Leggi qui
SI TE QUIERES DIVERTIR di Alessandro Zanetti
Per molto tempo si è creduto che le foto potessero catturare l’anima delle persone e dei luoghi immortalati. Nel suo ultimo album, uscito il 5 gennaio, Bad Bunny si trova nella posizione di un uomo ormai adulto, che si rende conto che, proprio di quelle foto, non ne ha scattate abbastanza. Leggi qui
The Brutalist: la costruzione di un capolavoro di Sofia Fumagalli
“The Brutalist” riporta il cinema al suo ruolo primario: raccontare una grande storia. La storia saggiamente ricamata dalle mani dello stesso regista e dalla sua compagna, Mona Fastvold, è un’epopea tragica composta da dolore, ambizione, amore e riscatto. Leggi qui
Sergio Leone e la definizione di Western di Alessio Gorra
Se si pensa a fuorilegge, a duelli e in generale, al selvaggio west in ambito cinematografico, non si può non nominare quello che forse ne è nel tempo divenuto il padre assoluto: il regista romano Sergio Leone. Cimentandosi più volte nel genere ed ispirandosi a principi cari ad Akira Kurosawa come la giustizia, la moralità, la concezione del paesaggio come elemento narrativo e, soprattutto, la crescente tensione prima e durante gli epici duelli, Leone arriva a partorire quello che, ad oggi, è considerabile il western più iconico di tutti i tempi: "Il buono, il brutto e il cattivo". Leggi qui
Quaderno Proibito- anni 50' o attualità? di Laura Santellocco
“Quaderno proibito”, il titolo di un libro che già decontestualizzato cattura la nostra attenzione, ci chiama, ci induce a prenderlo in mano, a sfogliarlo. Pubblicato nel 1952 e ambientato negli stessi anni, il quaderno proibito è in realtà il diario di Valeria, donna romana di 43 anni madre, moglie e figlia. Leggi qui
Siamo il cambiamento che ci circonda? di Gian Ferraiolo
Era il 1964 quando la nuova voce rivoluzionaria del folk, Bob Dylan con un’armonica ed una chitarra profetizzava tempi decadenti con la vibrante The Times They Are A-Changin'. Lotte di classe, manifestazioni, conflitti internazionali e corse allo spazio. Gli anni sessanta rappresentano un periodo di enorme cambiamento. Leggi qui
Frances Ha: i vent'anni non sono una corsa di Giulia Ortaggio
Frances Ha (2012) è un film diretto da Noah Baumbach, che segue la vita di Frances Halladay (interpretata da Greta Gerwig), una giovane donna che vive a New York alla ricerca del suo posto nel mondo, sia a livello professionale che personale. Tuttavia la sua ricerca è messa a dura prova non appena le incertezze iniziano a influire sulle sue aspirazioni e relazioni. Leggi qui
Il cinema lento: un'arte di contemplazione di Giacomo Cristanelli
Una storia su Instagram dura quindici secondi, un video su TikTok qualche minuto, e un episodio di una serie TV al massimo un’ora. Eppure, nel cinema, esistono ancora autori che scelgono consapevolmente uno stile lento e meditativo. Potremmo definirli pazzi o addirittura ingenui, ma spesso sono proprio loro ad aggiudicarsi i premi più prestigiosi nei festival cinematografici di tutto il mondo. Leggi qui
Il ritorno del Neorealismo sul grande schermo di Flavia Aquino
Candidato a Miglior film straniero agli Oscar 2025, Vermiglio, diretto da Maura Delpero è una storia tutta Italiana ambientata tra il 1944 e il 1945 in un piccolo villaggio del Trentino Alto Adige. I protagonisti fanno parte della classe operaia, poveri ma con una famiglia numerosa da mantenere e incuriositi dall’arrivo di un soldato siciliano, un disertore che romperà gli equilibri monotoni del villaggio. Leggi qui
La vita che c'è in me di Benedetta Parrini
Io ultimamente dormo poco, ma quando finalmente le palpebre si fanno pesanti, e quell’inerzia inspiegabile mi porta con sé, sogno anch’io. E sogno soprattutto il mare. Il mare di Ostia, quello che conoscevo, quello che da ragazzo raggiungevo a giugno, finita la scuola e quello che agognavo per tutto il resto dell’anno. Leggi qui
Silvio Parello: l'ultimo ragazzo di vita di Giandomenico Perugini
Siamo a Donna Olimpia, Monteverde, nel cuore di quello che in “Ragazzi di vita”, è l’habitat dei protagonisti. É qui che prendono vita e forma i famosi Riccetto, Marcello, Agnolo e tutti gli altri “pischelli”: qui Pasolini li rappresenta e li studia, e al tempo stesso qui li vive. Leggi qui
Siddharta cerca di Anita Ronchi
Quindi chi è Siddartha? Con questa domanda il lettore disattento e svogliato potrebbe prorompere, fermo al titolo del libro di Hermann Hesse, il quale s’intitola proprio Siddharta. Der suchende, “il cercatore”, dal tedesco suchen, “cercare”. Cosa potrà mai cercare un ragazzino, principe brahmano di buona famiglia con un futuro limpido davanti a sé? Leggi qui
Rocco e i suoi fratelli di Ada Ranieri
Titoli di testa. Siamo nel 1960 circa, nella stazione di Milano. Su un treno si legge “Bari – Milano” ed echeggia sui fumi dei treni la folla che cammina la tuonante e malinconica “O’ Paese Mio”. Sin dai primi fotogrammi Visconti lascia le prime tracce di una storia senza tempo, intrisa fortemente nelle pagine del nostro passato di Italiani, ma che ancora, su diversa scala, appartiene a molti: l’abbandono della propria terra per la ricerca di un futuro migliore. Leggi qui